SIMEST – Bando Temporary Manager

Progetto realizzato con il co-finanziamento dell’Unione Europea

Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

“Sostegno alla generazione di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale, anche attraverso l’utilizzo di ambienti di innovazione aperta come i Living Labs” – Strategie Nazionali Aree Interne (SNAI), APQ Nebrodi

Progetto AINEB 50 – CUP: F47H20003430009 – CIG: 8624019D9A

 

Servizio T.4 Partecipazione NEB LL a bandi e retri europee

 

 

TITOLO

SIMEST – Bando Temporary Manager

Riferimenti normativi:  Decreto 1° giugno 2023 recante «Disciplina degli strumenti finanziari a sostegno  dell’internazionalizzazione delle imprese, a valere sul Fondo rotativo 394/81»
Area geografica:          Intero territorio nazionale
Beneficiari:  Possono partecipare tutte le imprese, e in particolare alle Micro, Piccole e Medie Imprese, iscritte nel registro delle imprese e in stato di attività, che:

–      abbiano una sede legale e sede operativa in Italia;

–      abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Interventi finanziabili:  SISMET propone un intervento agevolativo per l’inserimento temporaneo nell’Impresa di Temporary Manager,  per la realizzazione di progetti di innovazione tecnologica, digitale o ecologica, a sostegno dell’internalizzazione dell’Impresa sui mercati internazionali.

L’inserimento temporaneo di Temporary Manager è regolato da un contratto di Temporary Management stipulato esclusivamente con una società di servizi terza.

Spese ammissibili:          Il Contratto di Temporary Management, da presentare in allegato alla Domanda, per un importo pari ad almeno il 60% dell’Intervento Agevolativo deve prevedere:

–   ruolo/qualifica dei Temporary Manager incaricati alla realizzazione del progetto;

–   l’oggetto della prestazione professionale;

–   il calendario degli interventi da effettuarsi nel periodo di realizzazione del progetto;

–   l’indicazione dei Paesi di destinazione;

–   una durata minima almeno pari a 6 mesi;

–   il corrispettivo economico pattuito tra le parti, comprese eventuali spese per viaggi e soggiorni; – altre eventuali informazioni necessarie alla gestione del rapporto.

Sono considerati Temporary Manager i Temporary Export Manager, i Temporary Digital Marketing Manager, i Temporary Innovation Manager, o soggetti che abbiano, indipendentemente dalla

  denominazione della figura, comprovata esperienza in materia di export e internazionalizzazione, transizione digitale o ecologica, e processi di innovazione aziendale.

È consentita la sostituzione, ove adeguatamente motivata, della Società di servizi purché i contenuti del contratto di Temporary Management presi in considerazione ai fini dell’istruttoria rimangano sostanzialmente gli stessi o siano comunque analoghi. La sostituzione è ammessa fino a 3 mesi dal termine del periodo di realizzazione.

La domanda d’intervento agevolativo dovrà riguardare massimo 3 Paesi di destinazione.

Agevolazioni: Fermo restando l’importo minimo di 10.000 euro, l’importo massimo dell’intervento agevolativo che l’impresa richiedente può chiedere è pari al minore tra:

–      500.000 euro;

–      il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico).

Il tasso d’interesse agevolato vigente alla data della delibera di concessione, pari a una percentuale del tasso di riferimento indicata dall’impresa richiedente, in sede di presentazione della domanda, tra le seguenti opzioni:

–      10%;

–      50%; – 80%.

La durata complessiva del finanziamento è di 6 anni a decorrere dalla data di stipula del contratto di finanziamento, di cui:

–      Periodo di Preammortamento: 2 anni; – Periodo di Rimborso: 4 anni.

L’impresa richiedente può chiedere un cofinanziamento fino al 10% dell’importo dell’intervento agevolativo e comunque fino a un massimo di 100.000 euro a fondo perduto, che è riconosciuto quale incentivazione alle imprese richiedenti in presenza dei seguenti requisiti:

–      PMI con sede operativa al Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita da almeno 6 mesi;

–      PMI in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);

–      PMI giovanili (i.e. imprese costituite al 60% da giovani tra i 18 e 35 anni oppure per le società di capitali, imprese in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% giovani tra i 18 e i 35 anni);

–      PMI femminili (i.e. imprese costituite al 60% da donne oppure per le società di capitali, imprese in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% da donne);

–      PMI con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% (venti) sul fatturato totale;

–      PMI innovative registrate presso la sezione speciale della camera di commercio;

–      Imprese, anche diverse da PMI, con interessi diretti nei Balcani Occidentali;

–      Imprese, anche diverse da PMI, in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che hanno emanato una policy di procurement sostenibile.

Termini        Apertura sportello dal 27 luglio 2023
Note  

Sostegno in regime de minimis.

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